Dal 1998 si trova all’interno di Palazzo De Castellotti – Pagnanelli ed è composta da una serie di ritratti donati da padre Andrea Cipolletti (sec. XIX) all’Amministrazione Comunale e realizzati dall’artista Vincenzo Milione nel XVIII secolo.
I personaggi raffigurati sono illustri offidani di varie epoche storiche, molti dei quali monsignori ed ecclesiastici.
... (continua nei dettagli)
Particolare della Pinacoteca
Dal 1998 si trova all’interno di Palazzo De Castellotti – Pagnanelli ed è composta da una serie di ritratti donati da padre Andrea Cipolletti (sec. XIX) all’Amministrazione Comunale e realizzati dall’artista Vincenzo Milione nel XVIII secolo.
I personaggi raffigurati sono illustri offidani di varie epoche storiche, molti dei quali monsignori ed ecclesiastici.
Della pinacoteca comunale fanno parte anche due preziose tele: una di Pietro Alemanno, l’altra di Simone De Magistris. L’opera di Pietro Alemanno (?-1498), allievo di C. Crivelli (1430-1493), raffigura S. Lucia. Il dipinto, eseguito a tempera, riporta la seguente scritta:
"Hoc opus fecit fieri Bartolomeus Campanarius... MCCCCLXXXX (1490) mensis decembris".
Il dipinto ritrae, su sfondo dorato e su un marmoreo trono rosso e grigio dal dossale decorato a candelabri, la vergine siracusana in veste marrone e manto turchino a risvolti verdi. Con la testa lievemente china verso destra, la santa regge in una mano la palma del martirio e nell’altra la coppa con due occhi. Dietro la figura pende un drappo damascato.
Lateralmente, su un lato, sono dipinti due angeli in veli grigi e violacei, con fianchi cinti da cingoli e calzari rossi, in atto di incoronare la martire.
Sulla base del trono, da una parte, è dipinto un frutto, dall’altro è scritto: "S.ta Lucia".
A sinistra la tela di Pietro Alemanno, Santa Lucia del 1490
A destra la Tela di Simone De Magistris, I Tre Regni. del 1589
L’altra opera, dal titolo "Allegoria dei tre Regni" (1589), è costituita da un dipinto ad olio su tela, di Simone De Magistris da Caldarola (1538-dopo il 1611).
In un lato sopra le nubi, in una gloria smagliante di luce, una schiera di angeli, in adorazione, sorregge il monogramma del Cristo che spicca, dorato, in un disco scuro.
Nel mezzo è raffigurata la Vergine che, genuflessa, presenta il Bambino al sacerdote; intorno ci sono papi, patriarchi, profeti e re. In basso è raffigurata una visione dell’inferno con demoni e dannati che si divincolano tra le fiamme.